DeadOut Movie Review: A Freaky Adaptation of the Video Game - / Film

Ji Bo Dîtina Fîlimê?
 

Recensione di DreadOut



Per fare un confronto, il DreadOut il film è come una furtività Cornice fatale adattamento dato il modo in cui il videogioco survival horror indonesiano, che dà il titolo al film, è spesso paragonato al popolare platform giapponese fantasmi sulla telecamera. Kimo Stamboel , metà del famigerato duo di filmmaker 'Mo Brothers', dimostra che non tutti gli adattamenti dei videogiochi sono disastri con bug.

In particolare, DreadOut è orgoglioso di Cattivo ospite e Silent Hill come adattamenti programmati correttamente (i film dell'orrore sono semplicemente migliori, voi tutti). Stamboel non attinge solo dal suo Macabro fratelloTimo Tjahjanto, facendo riferimento al sangue in Possa il diavolo prenderti , ma questo film possiedeSam Raimivibrazioni al Evil Dead e Army Of Darkness . (Non per minimizzare quanto DreadOut si presta ai videogiochi e alla cultura virale dei media.)



Oh, e soprattutto? Il film è un'esplosione bizzarra e frenetica di orrore coinvolgente.

Onorando l'atmosfera di 'scolari in pericolo' del gioco della felicità digitale, il film segue Linda ( Caitlin Halderman ) e i suoi compagni di classe mentre indagano su un appartamento registrato dalla polizia con la speranza di catturare filmati per aumentare il loro seguito sui social media. Erik ( Jefri Nichol ), Jessica ( Marsha Aruan ), e altri ignorano scioccamente gli avvertimenti di passati infestati, aprendo inconsapevolmente un portale acquatico vorticoso verso un regno alternativo. Linda scopre presto di essere stata convocata nell'edificio abbandonato per un motivo, poiché è l'unica in grado di leggere scarabocchi rituali luminosi e scacciare i demoni con il flash della sua fotocamera mobile. Riuscirà Linda a salvare i suoi amici, sfuggire alla 'Donna in rosso' e risigillare per sempre il portale maledetto?

Il risultato più intelligente di Stamboel con DreadOut sta tirando fuori una storia originale dai limiti dei videogiochi, ma mantenendo comunque i progetti visivi del survival horror. Qui vengono utilizzate le finestre di feed live di Instagram, così come le prospettive in prima persona strappate dagli screenshot dei giocatori. Meglio ancora, la cinematografia dei videogiochi esiste per enfatizzare l'azione sullo schermo quando le apparizioni con le zanne si avvicinano e si avvicinano ai personaggi pietrificati. Altrimenti, i punti di vista in terza persona sfruttano la levitazione soprannaturale e la spinta della forza che andrebbero perse dietro una barriera 'found footage'. Come il 2005 Destino adattamento capisce, rendere omaggio alla stilizzazione dei videogiochi non ha bisogno di essere un espediente a tempo pieno. DreadOut salta con parsimonia dietro gli schermi luminosi degli smartphone, ricordando come Destino I punteggi più alti della sequenza FPS perché sono usati con parsimonia. Stamboel è intelligente riguardo alla visione del suo adattamento, al comando delle libertà di regia pur contestualizzando la familiarità per i fanbase dei giocatori.

La mia dedizione alle console significa DreadOut finora è sfuggito al mio catalogo, ma dopo aver visto una lunga demo playthrough, Stamboel onora le immagini da incubo che fanno indietreggiare i giocatori spaventati, in particolare un 'Guerriero Pocong', alias un cadavere avvolto in un panno che sembra una mummia che brandisce la sua falce. Solo un singolo occhio fissa dalla tela accostata, ma lo sguardo si gonfia stranamente mentre l'illuminazione CG evidenzia gli aspetti mistici della sceneggiatura di Stamboel. Riconoscerai la 'Dama in Rosso' alimentata dalla rabbia, le locuste brulicanti e le terre rugiadose della giungla dove risiede il male, come DreadOut Il tono di equilibra ricreazione sana e originalità ispirata. Non è mai legato a costrutti esistenti, ma sempre consapevole delle aspettative dei fan.

DreadOut progredisce con una normalità stentata fino a quando gli amici tagliati dagli stereotipi di Linda finiscono quello che una volta è iniziato un culto misterioso: collegare il nostro mondo al dominio di 'Lady In Red'. Una volta che Linda incontra il suo primo avversario paranormale, Stamboel evoca luoghi da brivido caratterizzati da qualità surreali. Sono ossessionato da più riprese lunghe in cui Red Kabaya Lady ( Rima Melati Adams ) ingrandisce la messa a fuoco da lontano, levitando in alto al di sopra delle aspettative gravitazionali come un cattivo dell'orrore bomba che vola attraverso il cielo verso Linda, in grado di capovolgere le vittime mentre la telecamera rimane a livello o lanciare corpi con un gesto stridulo e aperto. È tutto così disorientante e subdolo, poiché gli adolescenti possono essere posseduti dal ghoul come burattini di carne. DreadOut La meritoria procedura dettagliata del funhouse è il suo punto di forza, che si manifesta con inserti di rabbia mentre incontri con mostri in faccia a te sfruttano la paura raccapricciante.

Il mondo sandbox purgatorio di 'Lady In Red' è una tela bianca per Stamboel, che offre sussulti, urla e cumuli di eccitazione horror. I mondi si scontrano attraverso passaggi sottomarini mentre gli spiriti e gli umani giocano al gatto e al topo su entrambi i campi. Quando Linda prepara la sua macchina fotografica per distruggere i fantasmi, scatta foto illuminate dal flash, la paranoia aumenta. Mentre la signora Red urla minacce ultraterrene nel dispositivo dello studente, ci viene ricordatoFede AlvarezI modelli 'Deadite' - tranne che con una minaccia più rettiliana. C'è motivo (un pugnale cerimoniale) e connettività dappertutto, ma DreadOut è meglio apprezzato come checkpoint fase per fase punteggiati da battaglie con mini-boss, con la sua narrazione complessiva oscurata da esplosioni di terrorismo rinvigorito.

Il debutto da solista alla regia di Kimo Stamboel evita il temuto stigma dell ''adattamento di videogiochi' che pochi sono stati in grado di conquistare. Non è perfetto, con la maggior parte dei problemi attribuiti al materiale generico per i meetup dell'Atto I, brevi scorci di effetti digitali sbiaditi o personaggi che riempiono lo spazio. Comunque, DreadOut è ancoral'incubo di un giocatore (in senso buono) e la fuga giocosamente demonizzante di un fan dell'horror. Gli arti vengono tagliati, le urla vengono muggite e le bestie nere si scatenano nel parco giochi di un diavolo energico. Tutti quelli Cornice fatale i riferimenti sono nati da nient'altro che amore, ma faglielo sapere DreadOut è la sua entità di genere ribelle. 'Premi Play' se ne hai il coraggio.

/ Recensione film: 7 su 10